Creare il proprio sito web

MrOferto
Al giorno d’oggi portare il proprio brand online è fondamentale per un’attività di successo, qualunque essa sia. Per questo motivo uno dei primi trampolini di lancio è quello di creare il proprio sito web. Sia esso un sito puramente informativo, sia esso un portale e-commerce o per pubblicizzare il proprio prodotto, creare il proprio spazio su internet può essere più facile di quanto si possa pensare, riassumibile in quattro passaggi di base.
Creare il proprio sito web


Primo passaggio: Scegliere un CMS

Se è la prima volta che ci si imbatte sulla creazione di un sito web è bene seguire con attenzione questi passaggi. Il primo è scegliere un Content Management System, in breve CMS: software che si può utilizzare per creare siti web e gestirne i contenuti, come immagini, video e articoli, e con una dashboard di facile utilizzo sia per il creatore che per il pubblico. Uno dei sistemi più conosciuti in questo campo è Wordpress: il modo in cui il sistema è progettato è molto affidabile, grazie al rilascio continuo di aggiornamenti volti al miglioramento della versione precedente. WordPress, oltre ad assicurare ottime prestazioni, possiede una guida super dettagliata anche per i principianti, di modo da usufruire al massimo ciò che il sistema ha da offrire. Se, invece, si è più indirizzati verso la creazione di una piattaforma e-commerce, un CMS adatto potrebbe essere Shopify. Il sistema Shopify è una piattaforma “Software As A Service”, che presenta una grande quantità di strumenti a disposizione degli utenti per costruire e gestire uno store online.

Secondo passaggio: Nominare e Acquistare il dominio

Secondo passaggio ma altrettanto importante, è la scelta del nome di dominio, che si può decidere da sé o ottenere attraverso l’uso di strumenti di generazione di nomi, come Naminum per evitare di creare un nome già utilizzato. Per chi non lo sapesse, il nome di dominio è costituito da una serie di stringhe separate da punti, che identifica il dominio dell'autonomia amministrativa, dell'autorità o del controllo all'interno di internet. Mentre quello centrale è il nome effettivo del proprio sito, il TLD, ovvero l’ultima sezione dell’indirizzo, presenta varie forme come .com, .it, .org e così via. È consigliabile scegliere un’estensione .com perché è ampiamente riconosciuta come un’estensione che dà al tuo sito internet una spinta di reputazione. Una volta scelta la denominazione del dominio, non rimane che acquistarlo attraverso piattaforme come OVH le quali, previa registrazione, aiuteranno a completare l’acquisto in pochi semplici passaggi.

Terzo passaggio: Scegliere l’Hosting

Ora tutto ciò che rimane da fare, o quasi, è trovare uno spazio web in cui situare il proprio sito, anche chiamato Hosting. Questo spazio non si acquista ma si affitta, e ne esistono tre tipologie: Hosting condiviso, Server virtuale e Server dedicato. Il primo è la soluzione più economica e più adatta per uno alle prime armi, in quanto costa molto meno pur avendo sufficiente spazio per crescere: nel momento in cui si avrà più traffico, allora si potrà ragionare sull’acquisto di un piano migliore. Un ultimo consiglio sulla scelta dell’Hosting è quello di optare per quelli esteri poiché, nella maggior parte dei casi, quelli italiani non permetteranno di offrire abbastanza sbocchi per il tuo business, tanto quanto gli altri…purtroppo.

Quarto passaggio: Scegliere il Tema e Configurare

Il prossimo passaggio è quello della scelta tema, in quanto i temi prefiniti spesso forniti dai CMS non sempre danno quell’aria di professionalità adatta. Questo problema è però facilmente risolvibile scegliendo tra gli innumerevoli temi grati che, per esempio, Worpress ha da offrire. Nel caso in cui non si trovasse un tema adatto, allora è possibile trovarne altri a prezzi abbordabili sul portale ThemeForest. Come ultimo macro-passaggio è tempo di personalizzare il proprio sito web seguendo i passaggi:

• Configurazione delle impostazioni di base;

• Installazione e personalizzazione del tema;

• Installazione dei plugin;

• Creazione di nuove categorie, pagine e sidebar.

Ovviamente questi sono solamente i passaggi di base per la creazione di un sito web di successo, tuttavia, con un po’ di pratica e ricerca, tutto è possibile anche senza l’investimento di un aiuto professionale.


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